Classe 1968, figlio di genitori per nulla sessantottini.
Un percorso di studi lontano dalla libera espressione artistica, tante linee: perfettamente diritte, parallele, verticali e orizzontali. Già da ragazzo mi appassiono all’arte, con particolare attenzione alla fotografia. Inizialmente gli scatti sono istantanee ricordo, poi finalmente la visione cambia. La fotografia diventa uno sguardo oltre la prima apparenza. Nel mirino della mia reflex vedo un mondo che è solo il mio. Fotografo di tutto, l’architettura, i paesaggi, le persone, la natura, amo i dettagli. Cerco con la fotografia di isolare particolari che svelino una immagine non visibile nel tutto.
Il mio nuovo lavoro mi ha riportato a Cuneo dove ho incontrato Progetto HAR, un gruppo di amici, un focolaio di idee, ispirazioni e cultura della fotografia.
Nel 2015 ho aperto la bottega Chiodini, lavoro per vestire i dipinti, le fotografie e le più svariate espressioni artistiche bidimensionali con le cornici ed ho riscoperto il senso e l’uso delle mie mani.
Percorso formativo
2010: corso avanzato di fotografia: ritratto, architettura, reportage, editing delle immagini presso l’associazione Phlibero a Torino;
2012 - corso avanzato di fotografia: gestione della luce, realizzazione di un progetto fotografico presso Phlibero a Torino;
2012 - corso di post-produzione digitale d’immagini fotografiche presso lo studio “Pepe fotografia” di Torino;
2013-2014 – corso di cultura fotografica del Prof. Pier Paolo Piciucco, docente della Turin Photo School;
2016 – corso di Cultura Fotografica a Cuneo di Ober Bondi e Ugo Canavese, presso l’associazione Progetto HAR.
Curriculum fotografico:
2013 mostra collettiva “Monumento, suo malgrado” presso Phlibero;
2014 realizza le fotografie che accompagnano il brano musicale "Gatij ëd gòj" - mazurka degli Aria.
2016 : mostra collettiva "All'ombra dei grandi fotografi" presso Palazzo Samone – Cuneo.